É un metodo partecipativo che ha come nucleo fondamentale il principio dell’ascolto per la “creazione di un dialogo” vitale. Si ispira al più conosciuto metodo del World cafè o Conversation cafè. Lo abbiamo sviluppato in Anteas e lo stiamo utilizzando per promuovere il dalogo e la collaborazione su temi che ci stanno a cuore
Per realizzarlo bisogna rispettare alcune regole e alcuni principi
Le persone sono sedute in piccoli gruppi da 6 persone
Il facilitatore pone una domanda comune a tutti i tavoli
I° Giro di tavolo: i membri del tavolo rispondono alla prima domanda di stimolo, offrendo al gruppo il proprio contributo. Interventi brevi. (ogni membro del tavolo ha circa 3’ a testa). Chi parla non viene interrotto. È importante rispettare i tempi.
Dialogo: Una volta finito il giro di parola (e ogni persone del gruppo ha parlato) si apre il dialogo libero: quali cose mi hanno colpito di ciò che ho ascoltato? Quali mi hanno sorpreso? (alla ricerca di sollecitazioni, di idee nuove più che un dibattito su quanto detto)
Cambio gruppo: (Dopo le prime due domande) si cambia tavolo e ognuno sceglie in quale tavolo andare. Il responsabile della sintesi rimane fermo per riportare ai nuovi quanto emerso al suo tavolo. Si ripete lo stesso procedimento con la seconda domanda e, analogamente, con la terza.
Rimanendo nel gruppo, si compila la scheda delle proposte
(Eventualmente) Viene fatta la votazione
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